sabato 5 marzo 2011

Matrimonio

PREPARAZIONE


Cari fidanzati,
nell'accogliervi con gioia per la decisione che state maturando, dobbiamo però chiedervi di riflettere sull'importanza del passo che state per compiere.
Nella società attuale si evidenzia sempre più una "variabilità" che mette a dura prova la vita quotidiana. Un progetto, di qualunque natura, industriale, politico, economico non può essere pensato oltre un tempo relativamente breve.
Voi invece volete lanciarvi in un progetto che dura tutta la vita!
Per voi fidanzati, prossimi al matrimonio, nel corso dell'anno liturgico si terrà un CORSO PREMATRIMONIALE, una serie incontri per riflettere insieme sul significato e sull'importanza di ciò che state per compiere e soprattutto delle conseguenze che ne derivano.

Gli incontri si terranno ogni sabato alle ore 20.30.
Sarebbe un grave errore per noi prepararvi solamente al giorno del Matrimonio e non dal giorno del Matrimonio in avanti!
Gli incontri non saranno perciò delle lezioni, ma dei confronti tra noi per poter mettere in luce i diversi aspetti della vita matrimoniale che state per intraprendere.
Insieme cercheremo di comprendere quali sono i punti cardini e di preparare le basi di una vita a due che, rinvigorita dal Sacramento del Matrimonio, non potrà inaridirsi perchè alimentata da una linfa vitale quale la presenza di Cristo nella famiglia che volete formare.
 

NORME GENERALI
Il Sacramento del Matrimonio si celebra ordinariamente nella Parrocchia di uno degli sposi. Coloro che desiderano celebrare in altra Parrocchia, devono chiedere l’autorizzazione al proprio Parroco. 
Gli sposi, in forza della loro scelta di celebrare il Matrimonio religioso, devono prepararsi degnamente frequentando, su indicazione del proprio Parroco, il corso prematrimoniale.
Gli sposi si impegnino a rispettare e a far rispettare le norme per l’addobbo floreale, il servizio fotografico e le esecuzioni musicali, stabilite dai Vescovi.
La sposa tenga conto del decoro dell’abito nuziale, in conformità al rito ed al luogo sacro.
La Chiesa Parrocchiale è la casa di tutti e, per la tal cosa, essa vive costantemente di offerte: per le proprie necessità, per una “pastorale integrata” che vede coinvolti i fanciulli, i giovani, i fidanzati, le famiglie, e per tutte le azioni missionarie e caritative. Gli sposi, nascente “Chiesa domestica”, prendano in seria considerazione la “pastorale integrata” contribuendo, a loro volta, con una generosa offerta pari al loro desiderio di carità. 
Gli sposi (in particolar modo la sposa) rispettino la puntualità circa l’orario fissato per la celebrazione.
ADDOBBO FLOREALE
L’addobbo floreale della chiesa sia sobrio e senza sfarzo.
I fiori siano usati per ornare l’altare ed il presbiterio.
È vietato, in modo assoluto, l’ornamento floreale lungo la navata centrale, quelle laterali e sui banchi. La stessa sobrietà sia, necessariamente, rispettata anche all’esterno.
IL RISO  
Gli sposi, educandosi alla sobrietà, educhino i loro parenti ed amici preparando, o facendo preparare, piccole porzioni di riso. Infatti, non c’è bisogno di sprecarne molto: basta poco per augurare agli sposi, felicità e prosperità.
Per la nostra Parrocchia, tutto si prepari in fondo alle scale, dove gli sposi, dopo essere stati accompagnati dal Parroco, riceveranno, dai loro parenti e amici, in un unico abbraccio, gli auguri. 
IL SERVIZIO FOTOGRAFICO
Il servizio fotografico, per le celebrazioni liturgiche, si differenzia  del  tutto da altri servizi;  sia per  il rispetto dovuto al luogo sacro, sia perché le azioni liturgiche sono irripetibili, vissute in dimensioni interiori.
Si richiede, pertanto, che il fotografo abbia una conoscenza adeguata dello svolgimento della celebrazione e che operi con sensibilità religiosa. Appunto per questo, il fotografo non deve creare situazioni fittizie, come ripetizioni del rito per esigenze fotografiche.
Egli, ed i suoi aiutanti, vestiti decorosamente, devono muoversi con molta discrezione.
L’uso della telecamera è consentito a condizione che il cineoperatore ed il suo aiutante occupino un posto fisso.
Non si consente di scattare fotografie o riprese cinematografiche durante alcuni momenti di raccoglimento:
– la Proclamazione della Parola di Dio;
– l’Omelia;
– la Consacrazione;
– il Ringraziamento degli sposi alla Santa Comunione.
Così come si terrà attenzione di evitare di fotografare, all’interno della chiesa, gruppi di parenti e amici.
ESECUZONI MUSICALI
La scelta di esecuzioni di canti va concordata con il Sacerdote celebrante.
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DOCUMENTI CHE OCCORRONO PER LA PROMESSA:
- estratto di nascita e certificato contestuali (cittadinanza, residenza, stato civile) da richiedere al comune

- certificato di Battesimo e di Cresima da richiedere nella parrocchia di appartenenza 
Qualche settimana prima del Matrimonio, gli sposi devono presentarsi presso l’Ufficio Parrocchiale per consegnare il Decreto emesso dalla Curia Vescovile e fissare un incontro con il Sacerdote celebrante per la preparazione liturgica. Se il Matrimonio dovesse essere celebrato da un altro Sacerdote, se ne dia comunicazione al Parroco.
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